La mafia è una montagna di fango che soffoca la società con la violenza e la corruzione, ma ogni passo verso la legalità è una pietra che contribuisce a smantellarla
Il progetto “Memorie Ardenti” si configura come un’iniziativa nazionale ed innovativa di cittadinanza attiva e consapevolezza civica,realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito – Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, ed erogata dallarete “Salesiani per il Sociale”.
L’intera iniziativa è stata pensata per commemorare il Trentennale delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio e per riflettere sulle Mafie e sulla necessità di sviluppare una ferma e attiva strategia di contrasto ad ogni tipo di criminalità e mentalità mafiosa.
Si coinvolgeranno almeno 30 scuole distribuite nelle regioni di Campania, Puglia, Lazio, Sicilia, Marche, e Piemonte e tantissimi giovani, che consideriamo il vero fulcro della lotta a questo tipo di mentalità distruttiva.
L’obiettivo principale, quindi, è quello di promuovere l’educazione civica tra gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con un focus particolare sulle classi di transizione.
L’essenza di “Memorie Ardenti” risiede nella sua capacità di trasformare le scuole in laboratori viventi di cittadinanza attiva, spingendo gli studenti verso una partecipazione democratica partecipata e protagonista.
Attraverso un approccio innovativo che include la realizzazione di “Serious Games” e altre metodologie di apprendimento attivo, il progetto mira a creare spazi di partecipazione e scambio sui temi della legalità e della memoria, valorizzare luoghi di apprendimento sia dentro che fuori la scuola, e potenziare la comunità educante attraverso la condivisione e trasferibilità di buone pratiche.
La strategia di realizzazione del progetto si distingue per il suo carattere innovativo, facendo leva su strumenti digitali per coinvolgere attivamente gli studenti e gli insegnanti in un percorso di educazione civica moderno e interattivo.
Il cuore pulsante di questa iniziativa sarà la creazione di un fumetto digitale, che fungerà da catalizzatore di riflessione e azione, narrando le storie di vittime e eroi della lotta alle mafie e stimolando una profonda riflessione sulle cause e conseguenze della violenza.
Le attività previste nel corso dei 12 mesi di progetto abbracciano una varietà di iniziative, da workshop formativi per docenti e operatori a laboratori curriculari nelle scuole, fino alla realizzazione di Urban Games e la creazione di una community digitale per mantenere vivo l’interesse e il coinvolgimento degli studenti.
Tutte queste attività sono pensate per garantire un impatto duraturo sulla consapevolezza civica e sulla capacità degli studenti di agire come cittadini attivi e informati.
“Memorie Ardenti” si propone di essere un faro di speranza e di cambiamento, illuminando le coscienze dei giovani attraverso la memoria e la riflessione critica, e costruendo ponti di dialogo e comprensione tra diverse realtà territoriali.
Il progetto si impegna a coinvolgere 1500 studenti e 90 docenti, promettendo di lasciare un segno indelebile nel tessuto educativo e sociale delle comunità coinvolte.
INSIEME CONTRO LE MAFIE
Come lavoreremo
1
Identificazione e Empatia
Attraverso la lettura del fumetto, incoraggeremo i giovani a identificarsi con il protagonista, un “eroe dei giorni nostri“, per sviluppare empatia verso le vittime della mafia e riconoscere l’importanza di agire nel rispetto della legalità e dei diritti umani. Questo passaggio ci aiuterà a comprendere la gravità del problema e il valore dell’impegno individuale contro l’ingiustizia.
2
Riflessione Critica
Stimoleremo una riflessione critica sulle tematiche affrontate nel fumetto, invitando i giovani a discutere in gruppo o in classe le dinamiche di potere, le conseguenze della criminalità organizzata sulla società e l’importanza della memoria storica. Questo dibattito mirerà a sensibilizzare i giovani sull’impatto negativo della mafia e sul ruolo che ciascuno può giocare nella sua contrasto
3
Azione e Partecipazione Attiva
Guideremo i giovani nella trasformazione della riflessione critica in azione concreta, sfruttando le attività proposte dal progetto come i “Serious Games” e le iniziative di gamification. Questo passaggio sarà cruciale per mostrare come, attraverso piccole azioni quotidiane e la partecipazione attiva, sia possibile contribuire alla lotta contro la mafia e promuovere la cultura della legalità
4
Empowerment e Diffusione
Incoraggeremo i giovani a diventare ambasciatori della cultura antimafia tra i loro coetanei e nella comunità. Questo avverrà attraverso la realizzazione di progetti personali ispirati al fumetto, la partecipazione a campagne di sensibilizzazione o l’organizzazione di eventi che promuovano i valori di giustizia e solidarietà. L’obiettivo sarà creare una rete di giovani consapevoli e attivi che possano influenzare positivamente il proprio contesto sociale, diffondendo una coscienza antimafia
Non è con l'odio che si batte la mafia, ma con la giustizia
Iniziativa realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito – Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico